
Già in precedenza sul nostro blog abbiamo avuto modo di trattare argomenti inerenti l’ortodonzia, ovvero quella branca dell’odontoiatria che si occupa nello specifico delle anomalie che possono intervenire a livello di costituzione e posizionamento degli elementi dentari e delle ossa mascellari. Si parla quindi di ortodonzia pediatrica nel momento in cui tali problematiche insorgono e si manifestano durante l’età pre-adolescenziale.
Come intervenire in questi casi? Quando è davvero necessario ricorrere all’utilizzo di un apparecchio per bambini? In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza soprattutto su quest’ultimo punto sottolineando comunque il fatto che ogni caso deve essere trattato in maniera specifica, dopo opportuno consulto medico.
Apparecchio per bambini: anche per denti da latte?
Durante i primi anni di vita è abbastanza normale riscontrare alcuni problemi nello sviluppo dei denti decidui (o “da latte”). In questi casi la prima cosa da fare è innanzitutto quella di non allarmarsi e rivolgersi eventualmente al medico dentista che valuterà la situazione, emetterà una diagnosi e quindi deciderà sul da farsi. La visita può essere molto utile prima di tutto come momento formativo sia per il bambino che per i genitori: l’odontoiatra insegnerà loro come spazzolare bene i denti e curare l’igiene dentale, fornendo opportunamente anche indicazioni utili sull’utilizzo di determinati prodotti in commercio come dentifrici e spazzolini. Solo in presenza di un’eventuale malocclusione e di gravi malformazioni alle ossa mascellari e mandibolari egli valuterà l’opportunità di applicare un apparecchio per bambini.
Apparecchio per bambini come terapia correttiva su denti permanenti
Ciò che è veramente importante durante i primi anni di vita è di fare attenzione se la presenza di particolari disturbi del cavo orale possa impedire al bambino di deglutire e masticare in maniera corretta rendendo difficile anche la respirazione e la pronuncia di alcuni vocaboli. In questo caso l’intervento dell’odontoiatra è fondamentale per effettuare una diagnosi precisa ed eventualmente mettere in pratica le opportune terapie correttive. In linea generale, comunque, possiamo affermare che, se si escludono gravi casi di malformazione delle ossa su cui successivamente si andranno a radicare i denti permanenti, l’eventuale applicazione di un apparecchio per bambini non risulta necessaria sino al compimento del decimo anno di età ovvero quando quasi tutti gli elementi dentari saranno comparsi.