
Ogni quanto fare la pulizia dall’igienista dentale
Ogni quanto fare la pulizia dall’igienista dentale? Dipende.
Questa è la classica risposta che solitamente viene data alla domanda posta nel titolo.
Ma proviamo in questo articolo ad essere un po’ più precisi e a spiegare perché non è possibile definire a priori una tempistica ideale per la pulizia professionale dei denti.
Il nemico numero uno di denti e gengive
Innanzitutto quando si parla in generale di pulizia dentale professionale ci si riferisce la maggior parte delle volte a quel tipo di intervento da parte dell’igienista che in gergo tecnico viene normalmente definito come detartrasi o ablazione profonda del tartaro.
Non dimentichiamocelo infatti: il tartaro è da sempre il nemico numero uno di denti e gengive.
Esso tende a depositarsi nel tempo tra la superficie dentale e il tessuto gengivale sottostante, dando sovente origine a patologie importanti come la gengivite e la parodontite.
È dunque fondamentale provvedere periodicamente alla sua rimozione.
Non siamo tutti uguali
Ma ogni quanto fare la pulizia dall’igienista dentale dipende da persona a persona e da diversi fattori.
Il punto è che non siamo tutti uguali.
La formazione del tartaro può dipendere, ad esempio, dal modo in cui sono disposti i nostri denti: coloro che presentano denti storti o troppo affollati hanno molta più difficoltà nelle operazioni di igiene dentale quotidiana.
I normali strumenti che tutti usiamo (o che dovremmo usare) come lo spazzolino e il filo interdentale non sono in grado di rimuovere totalmente la placca e i batteri che si depositano su denti e gengive.
Ne deriva che questo tipo di pazienti dovrà eseguire la detartrasi un po’ più spesso.
Allo stesso modo, cattive abitudini alimentari e di igiene personale possono favorire la formazione rapida di tartaro.
Anche la salute delle gengive e l’eventuale persistenza di patologie pregresse può facilitare il deposito di tartaro nelle tasche gengivali.
Tutti questi rappresentano fattori di rischio che è bene tenere in considerazione.
Sta al medico dentista tener conto di tutti questi elementi e consigliare a ciascun paziente ogni quanto fare la pulizia dall’igienista dentale.