Fito odontoiatria: cos’è e come fare prevenzione

fito odontoiatria

La fito odontoiatria, in parole semplici, riguarda l’impiego di medicinali di origine vegetale nella cura di denti e gengive e in particolare nella prevenzione dei disturbi più comuni del cavo orale.

È vero, oggi la fitoterapia va molto di moda e questo spinge purtroppo molte persone a pensare di poter far da sé nella cura di malattie anche gravi.

Lungi dal voler alimentare questo pericoloso trend, ci sembra tuttavia opportuno fare un po’ di chiarezza sull’argomento dando “a Cesare quel che è di Cesare”.

La fito odontoiatria per la prevenzione di disturbi dentali e gengivali

Sin dall’antichità erbe e piante sono utilizzate dalla medicina tradizionale per la produzione di farmaci con effetto antinfiammatorio, antibiotico, analgesico, e sedativo.

Dunque la loro efficacia è certificata e comprovata da tempo. Anche in odontoiatria.

Uno dei primi esempi di fito odontoiatria è stato il Miswak o Siwak. Si tratta di uno strumento per l’igiene dentale ricavato da un arbusto molto comune in Medio Oriente (Aarak) che è stato anche riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Le sue fibre infatti annoverano diverse proprietà benefiche per i denti: il Miswak ha un effetto sbiancante sullo smalto rimuovendo le tipiche macchie di tè, vino o caffè; contribuisce a igienizzare e a rinfrescare il cavo orale, stimola la circolazione e l’irrorazione delle gengive rendendole più forti e sane; rimuove la placca e aiuta a prevenire la formazione di tartaro e carie.

Piante e vegetali inoltre sono comunemente utilizzati anche nella produzione di dentifrici e collutori ad azione anti-batterica: la Drosera Peltata, ad esempio, contrasta efficacemente la proliferazione dei batteri e anche l’olio essenziale di Melaleuca è riconosciuto come un agente dalle potenti proprietà antisettiche e antimicotiche.

Anche altri vegetali molto comuni in Occidente, come la liquirizia e il mirtillo sono ricchi di sostanze benefiche per denti e gengive e quindi già da diverso tempo sono utilizzati nella realizzazione di fitofarmaci.

In ogni caso è bene ribadire che la fito odontoiatria non è sinonimo di “fai da te” (come spesso purtroppo molte persone pensano) e che l’uso di farmaci a base vegetale dovrebbe comunque essere valutato insieme al proprio medico dentista.