Gengive infiammate: cause e sintomi

gengive infiammate

Se avverti una strana sensazione di prurito in bocca, allora forse potresti avere le gengive infiammate.

Si tratta di una condizione abbastanza diffusa, è vero, ma va comunque affrontata e gestita insieme al tuo medico dentista per non rischiare di aggravare la situazione.

Per questo motivo è importate innanzitutto indagare le cause di questa patologia e porvi rimedio attraverso una terapia adeguata e personalizzata.

Gengive infiammate: i segnali che ci dicono che qualcosa non va

I sintomi di chi soffre di gengive infiammate sono abbastanza comuni e noti.

Il gonfiore e il prurito sono sicuramente tra questi, a cui può aggiungersi anche un leggero rossore dei tessuti orali.

Anche il sanguinamento gengivale può essere un chiaro sintomo.

Quindi, se rilevi alcune tracce di sangue mentre ti lavi i denti con lo spazzolino, ti consigliamo di contattare immediatamente lo studio dentistico Dott.ri Nobile di Torino.

Le cause all’origine delle gengive infiammate

Fino ad ora abbiamo parlato solo di sintomi. Ma quali sono le cause? Possono essere diverse, vediamole insieme.

Le gengive infiammate possono avere un’origine batterica, dovuta alla scarsa igiene orale.

La nostra bocca infatti “ospita” migliaia di batteri che, entrando in contatto con gli zuccheri delle sostanze che ingeriamo, proliferano abbondantemente creando una patina che si deposita sulla superficie dei denti, la placca.

Per questo motivo è fondamentale lavarsi i denti tutti i giorni, almeno due volte al giorno dopo i pasti principali.

L’infiammazione può essere causata anche da uno spazzolamento troppo energico dei denti o dovuta all’utilizzo di uno spazzolino a setole troppo dure.

Poi ci possono essere agenti esterni che contribuiscono a causare e/o ad aggravare lo stato infiammatorio delle gengive come ad esempio il fumo e l’utilizzo di farmaci.

Oppure particolari stati psico-fisici, come lo stress; altre patologie come il diabete; e momenti “speciali” della propria vita, come la gravidanza.

Insomma è evidente che le cause possono essere molteplici. La cosa importante è contattare subito l’odontoiatra specialista e approntare insieme un piano terapeutico adeguato.