
Niente ci sembra più ovvio e scontato che lavarsi i denti dopo mangiato. Ma è davvero una buona abitudine o si tratta invece di uno dei tanti falsi miti che riguardano la salute orale? Secondo una ricerca della FDI, la Federazione Dentaria Internazionale, pare infatti che spazzolarsi i denti subito dopo i pasti sia tutt’altro che salutare.
Purtroppo però non tutti i dentisti informano i propri pazienti sui rischi legati a questa abitudine ormai così diffusa. Noi dello studio Dott.ri Nobile di Torino, al contrario, non vogliamo lasciare nulla al caso e riteniamo che una buona opera di informazione sia indispensabile per diffondere buone pratiche di igiene orale presso i nostri pazienti.
Perchè non lavarsi i denti dopo mangiato è una buona pratica di igiene orale?
Ma per quale motivo è sconsigliato lavarsi i denti subito dopo mangiato? Quando mangiamo la nostra bocca viene a contatto con sostanze organiche (il cibo e le bevande) che favoriscono la proliferizione di batteri che possono intaccare lo smalto dei denti. Per questo motivo il nostro organismo mette in atto meccanismi naturali di autodifesa che contribuiscono a neutralizzare in parte l’azione batterica.
Lo spazzolamento immediato delle arcate dentarie, oltre a inficiare l’efficacia di questi meccanismi, si rivela pericoloso per lo smalto in quanto spinge le sostanze acide presenti nella cavità orale ancora più in profondità, favorendo e alimentando così la loro azione corrosiva.
Consigliamo pertanto di attendere dai 30 ai 60 minuti prima di utilizzare spazzolino e dentifricio, in modo da permettere alle difese naturali della bocca di svolgere il loro compito senza intaccare la solidità dello smalto.
Evitare il risciacquo con acqua dopo aver lavato i denti
Tra i falsi miti da sfatare riguardo all’igiene orale non c’è solo quella di lavarsi i denti dopo mangiato. Il risciacquo dei denti con acqua dopo aver utilizzato il dentifricio è un’altra credenza sbagliata a cui siamo purtroppo abituati.
In verità la cosa migliore da fare è sputare il dentifricio senza risciacquare così che lo smalto resti a contatto con il fluoro il più a lungo possibile. L’eventuale utilizzo di un buon colluttorio può in certi casi essere indicato per sostituire l’utilizzo dell’acqua come mezzo di risciacquo.