
Al giorno d’oggi l’odontofobia può essere considerata una vera e propria patologia. Non siamo noi a dirlo, bensì l’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha inserito la paura del dentista tra le nuove malattie moderne. Non è un caso che oltre il 20% della popolazione entra in ansia al pensiero di dover prenotare una visita odontoiatrica anche solo per un controllo di routine. Come superare questo freno psicologico? Quali metodi possono essere adottati per vivere più serenamente “l’incontro” con il vostro dentista?
Riguardo all’odontofobia hanno fatto scalpore tempo fa alcune dichiarazioni dell’attrice italiana Margherita Buy (vincitrice di 7 David di Donatello e 7 Nastri d’Argento e interprete di numerose pellicole italiane di grande successo): “Sono anni ormai che vado dal dentista con la sensazione che non ci sarà un giorno dopo! – ha esternato alla stampa – Mi sento male all’idea di doverlo chiamare anche solo per una semplice pulizia dei denti!” Un approccio, quello dell’attrice, che non potremmo che definire patologico, appunto.
Odontofobia: andare all’origine del problema utilizzando la conoscenza
Per tentare di risolvere il problema dell’odontofobia può essere efficace analizzare innanzitutto i motivi che inducono la reazione odontofobica ovvero il rifiuto di sottoporsi alle cure dentistiche. Il fattore scatenante della paura è in fin dei conti il pensiero che si è destinati inevitabilemente a provare dolore. Occorre in tal senso cambiare prospettiva: il dentista non è li per procurarci dolore ma al contrario per eliminarlo in maniera definitiva!
Oggigiorno i più moderni studi odontoiatrici come quello dei Dott.ri Nobile a Torino adottano tecniche di cura molto meno invasive rispetto al passato. Il trattamento anestetico oltretutto permette di eliminare qualsiasi sensazione di fastidio o dolore anche una volta terminata la terapia. Inoltre un bravo dentista sa come trattare con pazienti particolarmente timorosi. La conoscenza è l’arma migliore per sconfiggere la paura: sapere preventivamente come si svolgerà la seduta e gli eventuali interventi che saranno eseguiti può aiutare il paziente affetto da odontofobia a trovare la tranquillità necessaria per affrontare questa “esperienza” in modo sereno.
Non dimenticatevi inoltre che la prevenzione consente di evitare l’insorgere di patologie gravi che poi necessitano inevitabilmente di terapie più invasive.