
Quello del dentista è un mestiere assai complicato che coinvolge aspetti non solo di tipo clinico ma anche psicologici. Infatti molto spesso i pazienti sono frustrati dall’idea di apparire in pubblico in maniera non adeguata e si vergognano persino di mostrare il loro sorriso a causa di problemi dentali. La mancanza di denti causata dall’azione prolungata nel tempo di malattie dentali come la carie e la parodontite o da fratture traumatiche improvvise, è motivo di forte imbarazzo per il paziente.
La protesi dentale rappresenta senza dubbio il rimedio più efficace per la sostituzione dell’elemento dentario mancante o irrimediabilmente danneggiato.
Distinzione tra protesi dentale fissa e mobile
Già in precedenza sul nostro blog vi abbiamo parlato di protesi dentali in riferimento non solo all’aspetto psicologico, che diventa determinante nel momento in cui il paziente è cosciente di “indossare” dei denti finti, ma anche alle diverse tipologie di protesi attualmente utilizzate all’interno delle cliniche odontoiatriche più all’avanguardia. Cerchiamo dunque di ricapitolare quanto scritto in precedenza in modo che possiate aver ben chiare le possibilità che vi si presentano nel caso in cui doveste essere sottoposti a interventi specifici per l’applicazione di protesi, distinguendo innanzitutto tra protesi dentale fissa e mobile
Corona, ponte, protesi dentale parziale e totale
Abbiamo già avuto modo di evidenziare come la protesi dentale fissa rappresenti uno degli strumenti più utilizzati in odontoiatria per la sostituzione permanente di uno o più elementi dentari mancanti. Corone e ponti sono classificati come protesi fisse: la corona, realizzata in ceramica,zirconio,disilicato di litio o metallo-ceramica, è utilizzata per il recupero di denti singoli rotti o danneggiati; il ponte dentale, invece, è preposto alla sostituzione di uno o più denti mancanti. Le protesi mobili, al contrario, possono essere rimosse dal paziente e sono definite “parziali” quando sostituiscono un parte dell’arcata, mentre sono dette “totali” quando la sostituzione riguarda l’intera arcata.
Ad ogni modo l’applicazione di protesi sia fisse che mobili è eseguita dall’odontoiatra con la collaborazione dell’odontotecnico che realizza i manufatti protesici come avviene anche presso lo studio dentistico Dott.ri Nobile di Torino.