Turismo dentale: pentito un italiano su due

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Negli ultimi anni è sempre più diffusa tra gli italiani la tendenza a rivolgersi a cliniche odontoiatriche straniere per poter ottenere cure a basso costo.

Sono migliaia infatti coloro che, nella speranza di veder risolti i propri problemi di salute dentale, decidono ogni anno di rivolgersi agli studi dentistici dell’est europeo, dove la tassazione agevolata e i ridotti costi di produzione delle protesi consentono di mantenere le parcelle molto più basse della media.

La pratica del cosiddetto turismo dentale è dettata, appunto, esclusivamente dalla necessità di risparmiare sul costo delle terapie dentali.

Tuttavia, ora emerge che un italiano su due si dice pentito di questa scelta.

Turismo dentale: i motivi del pentimento

I motivi di questo pentimento non sono difficili da comprendere.

Molto spesso, infatti, queste cliniche “low cost” non garantiscono gli stessi standard qualitativi degli studi odontoiatrici italiani.

Questo significa in pratica che all’iniziale risparmio ottenuto dal paziente non corrisponde poi un adeguato livello qualitativo della terapia.

Così molti pazienti una volta tornati in Italia si vedono costretti a rivolgersi a studi dentistici più seri e qualificati per far fronte ai problemi causati da altri.

Insomma, “alla fine della giostra” quella che inizialmente poteva essere vista come una concreta possibilità di risparmio si rivela, al contrario, una scelta molto più dispendiosa sia in termini economici che di tempo.

Se a questo si aggiungono anche la scomodità del viaggio e la necessità di organizzare la trasferta con un certo anticipo, è evidente che il gioco non vale più la candela.

E molti italiani, finalmente e fortunatamente, se ne stanno accorgendo.

Una soluzione contro la pratica del turismo dentale

Molto spesso anche qui allo studio dentistico Dott.ri Nobile di Torino capitano casi di pazienti “pentiti” che hanno tentato la via facile ed economica dell’estero, per poi accorgersi che la scelta fatta si è rivelata con il tempo controproducente sotto tutti i punti di vista.

Purtroppo, però, il fenomeno del turismo dentale in Italia è ancora in aumento e questo successo è dovuto in larga parte all’incessante attività promozionale di media e programmi tv che, nonostante tutto, continuano a offrire ampia visibilità a questo genere di “esperienze” e iniziative.

Noi nel nostro piccolo, invece, cerchiamo il più possibile di sensibilizzare i nostri pazienti su questo tema, invitandoli a valutare obiettivamente pro e contro di questa scelta.